NOCS, nascita delle Forze Speciali della Polizia di Stato

NOCS, Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza - Polizia di Stato
NOCS, Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza – Polizia di Stato

NOCS, Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza: la nascita delle Forze Speciali della Polizia di Stato italiana; la storia del Nucleo antiterrorismo della Polizia di Stato dagli “anni di piombo” ad oggi.

L’Italia e l’Europa intera ricordano gli anni settanta come “Anni di Piombo”, un periodo buio della storia segnato dal dilagare della minaccia terroristica per fronteggiare la quale molti governi decisero di dotarsi di gruppi speciali in seno alle Forze dell’Ordine.Terrorismo - Strage Piazza Fontana MilanoIl nostro Paese pagò un caro prezzo in vittime di attentati terroristici che segnarono per sempre la storia Italiana. In particolare si ricorda la strage di piazza Fontana nel centro di Milano che fu la conseguenza di un grave attentato terroristico compiuto il 12 dicembre 1969 nel centro di Milano dal gruppo neofascista Ordine Nuovo; i terroristi fecero esplodere a distanza di circa un ora nella stessa giornata quattro bombe tra Milano e Roma, (un quinto ordigno fu rinvenuto inesploso ndr.) ma l’ordigno esploso presso la Banca Nazionale dell’Agricoltura in piazza Fontana a Milano causò la morte di diciassette persone ed il ferimento di altre ottantotto.

Pochi anni dopo, il 17 dicembre 1973, si verificò la cosiddetta strage di Fiumicino quando terroristi palestinesi compirono un attentato presso l’aeroporto di Roma-Fiumicino causando numerosi feriti e la morte di 34 persone tra cui Antonio Zara, un militare della Guardia di Finanza che aveva tentato di opporre resistenza.

Terrorismo - Strage di Fiumicino 1973Non da meno fu la strage di piazza della Loggia a Brescia, un sanguinoso attentato terroristico compiuto il 28 maggio 1974; durante una manifestazione contro il terrorismo neofascista indetta dai sindacati e dal Comitato Antifascista, i membri del gruppo neofascista Ordine Nuovo fecero esplodere una bomba in un cestino dei rifiuti posizionato lungo il percorso del corteo causando la morte di otto manifestanti ed il ferimento di più di un centinaio di persone.

Pochi mesi dopo, nella notte tra il 3 e il 4 agosto 1974, un gruppo di neofascisti portò a termine un attentato terroristico, ricordato come la “strage dell’Italicus”, sulla linea ferroviaria tra Roma e Monaco di Baviera facendo esplodere un ordigno durante il passaggio del treno espresso “1486 Italicus”, mentre questo transitava presso San Benedetto Val di Sambro, in provincia di Bologna; l’esplosione dilaniò la quinta carrozza del treno causando la morte di dodici persone ed il ferimento di altre quarantotto.

NOCSStoriaInsiemeLa critica situazione sociale portò i vertici della Polizia italiana, all’epoca ancora Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza, a costituire proprio nel 1974 una squadra specializzata per la lotta al terrorismo composta da uomini scelti ed altamente addestrati; nasce così l’Ispettorato Generale per l’Azione contro il Terrorismo sotto il comando del questore Santillo. L’anno dopo il gruppo assume la denominazione di S.di S., Servizio di Sicurezza, il cui lavoro si fonda in particolare su particolari indagini di intelligence; per il lavoro pratico invece il nuovo Ufficio si affidava ad una squadra operativa composta da poliziotti altamente specializzati e denominata “Nucleo Anticommando”. Fin da subito il Nucleo porto a termine importanti azioni contro gruppi terroristici armati appartenenti ad entrambe le ideologie politiche sia di destra che di sinistra.

La risposta del Governo al dilagare del terrorismo in Italia non servì però a contrastarlo efficacemente in quanto alla fine degli anni settanta le azioni poste in essere dai vari gruppi eversivi e rivoluzionari si moltiplicarono; fu per questo motivo che nel 1977 i vari Organi di Sicurezza Nazionale italiani subirono una riorganizzazione che portò allo scioglimento del SIFAR, Servizio Informazioni delle Forze Armate.

Furono quindi creati due diversi Uffici dedicati all’intelligence, uno militare denominato SISMI, Servizio Informazioni Sicurezza Militare, ed uno civile denominato SISDE, Servizio Informazioni Sicurezza Democratica; nell’ambito di questa riorganizzazione molti funzionari del vecchio Servizio di Sicurezza passarono a far parte del SISDE mentre la restante parte entrò a far parte di un nuovo ufficio denominato UCIGOS, Ufficio Centrale Investigazioni Generali ed Operazioni Speciali, alle cui dipendenze passò il Nucleo Anticommando. Fu per volontà dell’allora Ministro dell’Interno, Francesco Cossiga, che vennero creati le UN.I.S., UNità Interventi Speciali ed il Nucleo Anticommando il 24 ottobre 1977 assunse la denominazione e le caratteristiche di quello che ancora oggi è il NOCS, Nucleo Operativo Centrale di Sicurezza.

NOCS - Nucleo Centrale Operativo di SicurezzaGià dai primi mesi anni il NOCS portò a termine numerose operazioni antiterrorismo distinguendosi per la cattura di membri ed esponenti di spicco dei gruppi terroristici armati nonché per la liberazione di numerosi ostaggi; tra tutte fa parte ormai della storia la liberazione del generale americano James Lee Dozier rapito dalle Brigate Rosse a Verona il 17 dicembre 1981 mentre era comandante della NATO nell’Europa meridionale e tenuto in ostaggio. Dopo quarantadue giorni di indagini, il 28 gennaio 1982, gli uomini del NOCS effettuarono a Padova un’incursione grazie alla quale riuscirono a liberare il generale Dozier; lo stesso degli Stati Uniti, allora Ronald Regan, volle congratularsi con gli uomini la perfetta riuscita dell’operazione di salvataggio.

Negli anni successivi altre operazioni furono effettuate con liberazioni di ostaggi in mano a criminali comuni, tra queste si ricordano le operazioni per la liberazione di Dante Belardinelli nel 1989 dove gli uomini del NOCS scovarono ed ingaggiarono un conflitto a fuoco con i rapitori; la liberazione di Augusto De Megni nel 1991 e di Giuseppe Soffiantini per liberare il quale 17 ottobre 1997 gli operatori del NOCS ingaggiarono un conflitto a fuoco con i sequestratori nel corso del quale rimase ucciso l’ispettore Samuele Donatoni.

NOCS - IntrusioneNel 1981, con un’apposita legge, la Polizia di Stato subì la storica riforma che fece uscire il Corpo dall’ambito militare conferendole l’attuale connotazione civile con contestuale nuova riorganizzazione degli Uffici per effetto della quale, nel 1983, il Nucleo viene integrato nel Servizio Antiterrorismo ed Operazioni Speciali dell’UCIGOS. Infine, nel 1991, con l’ennesima riorganizzazione il NOCS diviene quello che attualmente è la Divisione Operazioni Speciali – NOCS della Direzione Centrale della Polizia di Prevenzione.

NOCS - Operazioni SpecialiNella loro storia 237 pericolosi ricercati sono stati catturati dagli uomini del NOCS e 325 ostaggi sono gli ostaggi liberati fino ad oggi.

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